Genere: Commedia in 2 atti
Durata: 2 ore circa
Perché “UN GIARDINO DI ARANCI
FATTI IN CASA”? (di Mario Malinverno)
…Perché proprio questa opera (tra l’altro scarsamente
citata nelle varie monografie dedicate all’autore
americano) piuttosto che una di quelle più famose di
Neil Simon, da “La Strana Coppia” a “Rumors” o “A piedi
nudi nel Parco”?
Perché a volte penso che la fortuna o se vogliamo il
destino, possono far sì che casualmente ti ritrovi in
mano un testo a te sconosciuto, seppure di un grande
autore, il cui titolo attira la tua curiosità; e che
questo testo preveda la presenza di tre soli attori, due
adulti (uno sopra i quaranta ed una quasi quarantenne)
ed una diciannovenne; e che guarda caso ti è appena
piovuto dal cielo un giovane talento nel Gruppo
Giovanile della tua Compagnia che sembra fatto apposta
per quel ruolo; e se poi capita anche che ti innamori
alla prima lettura di quel testo… beh, a questo punto il
gioco è fatto.
Era quello che cercavo!
Dopo anni di vaudeville, di storie paradossali, di doppi
sensi avevo bisogno di una storia di vita vissuta per
poter esprimere sul palco anche altre emozioni, come la
rabbia, l’amore vero, la gioia, la tristezza, la
delusione, la soddisfazione, la commozione, la tenerezza
ed il semplice sorriso: le cose di tutti i giorni,
insomma, semplici e nude, ma vere e sicuramente
coinvolgenti. (Mi conforta in questo anche l’ottimo
apprezzamento da parte del pubblico nelle due serate di
esordio)
L’Autore: Neil Simon (New York 1927).
Scrivere qualcosa su uno dei maggiori commediografi del
XX secolo mi sembra quantomeno banale, specialmente se
queste notizie le devo comunicare ad un gruppo di
esperti chiamati a giudicare il risultato del mio lavoro
e che sicuramente lo conosceranno in maniera più
approfondita rispetto a me.
Comunque il Bando di Concorso me lo chiede e per non
risultare scortese ecco qua un piccolo riassunto della
vita artistica di Neil Simon (rigorosamente scaricata da
internet…).
Commediografo statunitense È l'autore di maggior
successo del teatro statunitense degli anni Sessanta e
Settanta. Le sue commedie in genere fanno il giro del
mondo e vengono tradotte in film: Barefoot in the Park
(1963; A piedi nudi nel parco), Plaza Suite (1968;
L'appartamento al Plaza), The Prisoner of the Second
Avenue (1973; Il prigioniero della seconda strada), ecc.
Tipica del suo stile e del suo gusto della “trovata”
comica è The Odd Couple (1965; La strana coppia), con
cui ebbe inizio la sua perdurante fortuna italiana: due
mariti abbandonati dalle mogli impiantano un ménage
insieme e finiscono col litigare come se fossero
sposati. Tra le altre commedie: Fools (1981; Gli
stupidi), Brighton Beach Memories (1983), Biloxi Blues
(1984), Lost in Yonkers (1991, premio Pulitzer). É
autore anche di libretti per commedie musicali, tra i
quali They're Playing Our Song (1979), rappresentata
anche in Italia.
Ha vinto quattro Tony, i premi teatrali. Nel 1991
inoltre gli è stato attribuito il premio Pulitzer per il
miglior commediografo dell'anno.
La
trama: Libby Tucker è una ragazza 19enne che ha
attraversato l’America da New York a Los Angeles per
riallacciare i rapporti con il padre (lo scrittore
cinematograficoHerbert Tucker) che l’ha abbandonata da
quando lei aveva solo 3 anni. Herbert vive e lavora in
una casetta nei pressi di Hollywood in compagnia della
dolcissima Steffy Blodell; gli affari non vanno
benissimo e la sua vita riceve un vero scossone quando,
al risveglio (si fa per dire) da una nottata
praticamente insonne, si trova a dover affrontare
l’improvvisata fattagli dalla figlia della quale aveva
praticamente dimenticato l’esistenza. Da qui inizierà
davvero una nuova vita per Herbert che dovrà fare i
conti con sentimenti messi in letargo da troppo tempo e
che, grazie a Dio, saranno ancora vitali e cristallini.
Il finale non sarà così scontato, ma si tratta di una
storia di vita vissuta e cosa c’è di realmente scontato
nella vita di tutti i giorni?
IL CAST
Personaggi ed interpreti:
STEFFY BLONDELL Silvia
Meconcelli*
LIBBY TUCKER Filomena Tasso
HERBERT TUCKER Mario Malinverno
(*sostituisce Irene Malinverno che appare nel DVD)
SCENOGRAFIE: Giovanni
Baggiani
TECNICO AUDIO: Maurizio Malinverno
EFFETTI SONORI: Alessandro Morganti
TRUCCO: Valeria Bargagli
ASSISTENTE DI SCENA: Ilaria Bravi
TECNICO LUCE: Alessandro Bettazzi
Aiuto Regia: Irene
Malinverno
Regia: Mario Malinverno
MUSICHE DI SCENA
1) SUNNY (Hebb) – 0’30” – EMI Songs LTD
2) I KNOW (Christodal Jude) – 0’30” – BMG Songs
3) THE UNFEELING KISS (Yared Gabriel) – 1’30” – WB Music
4) THE GOOD LIFE (Dudley Anne) – 2’40” – China Records
5) SWEETS FOR MY SWEET (Pomus/Shuman) – 0’40” – Pye
Records
6) GROOVY KIND OF LOVE (Wine/Bayer-Sager) – 2’30” – EMI
Music
7) SITTIN’ON THE DOCK OF THE BAY (Redding/Cropper) –
0’40” – Warner Music UK
8) SEA OF LOVE (Khoury/Baptise) – 0’40” – Fort Knox
Music
9) YOU MAKE ME FEEL LIKE (King/Goffin) – 0’30” – Warner
Music UK
10) I GET A THRILL (Toombs Rudy) – 0’40” – Fort Knox
Music
11) YOUR SONG (Elton John/Taupin Bernie) – 1’30” – This
Record LTD
Totale: 10’50”