Alessandro Morganti
(Musicista - Effetti sonori)
Alessandro Morganti: …detto “Omozitto”, mi
raccomando. 45 anni, per ora. Era verso la metà degli anni
’80 quando suonava nel complesso di liscio, che il suo amico
batterista Corrado, forse per il suo essere taciturno, lo
volle nominare “Omo Zitto” e così anche gli altri componenti
del gruppo, fino a che, la vigilia di una sua serata a Castel del Piano, passeggiando per il paese vide un
manifesto che diceva: “Serata in musica con l’Omo Zitto”; la
cosa gli piacque, anzi gli "garbò a bestia", e così è
andata. Nella compagnia svolge la funzione di creare i vari
effetti sonori, rumori e suoni vari e preparare il supporto
audio che il tecnico audio gestirà magistralmente durante
gli spettacoli. Nella vita è un musicista, pianista di piano
bar, corista in un quintetto a cappella, bassista, ed ha
fatto il fonico per diverse compagnie teatrali, ha studiato
pianoforte, canto, flauto traverso, storia e chimica fisica
(le ultime due se le ricorda un po’ meno). Dirige il coro di
voci bianche della Corale di Arcidosso ed è corista della
stessa Corale dal 1982. Memorabili sono le sue freddure che
propone durante le prove ai componenti della compagnia tanto
che lui stesso è dubbioso sulla propria lucidità mentale. Lo
abbiamo visto in duplice veste di pianista e tecnico degli
effetti sonori in “Per Favore…non sparate sul pianista” del
2004 in occasione del decennale della compagnia e in "Disse
il Sordo...Sento un Tordo" del 2011. Ultimamente si è
messo anche a scrivere di sana pianta le musiche degli
ultimi spettacoli. Il piatto
preferito? Per primo spaghetti alla carbonara, per secondo
un’altra carbonara e per dolce il mascarpone fatto in casa!
E’ anche un ottimo cuoco: da non perdersi il famoso risotto
alle castagne.
Ah, dimenticavo, a settembre va sempre all’Isola del
Giglio e si porta la fisarmonica!!! |